18-07-2022
Il rito diventa personalizzato
Sia per una commemorazione laica sia per una cerimonia religiosa, la personalizzazione e un rito studiato ad hoc sono il valore aggiunto di un moderno servizio funebre, che vuole essere anche un momento per ricordare la vita e le passioni della persona che ci ha lasciati.
Le personalizzazioni portano alle imprese funebri grandissime opportunità e la parola da tenere a mente è: creatività. Spesso in Italia i servizi funebri sono ancora legati alla tradizione e presentano un tasso di personalizzazione molto esiguo; il commiato è in genere caratterizzato da un cerimoniale rigoroso e discreto, in cui parenti e amici sono più impegnati a condividere il dolore, piuttosto che i ricordi piacevoli.
Strumenti normativi e protocolli operativi di nuova generazione potrebbero dare grande slancio alle attività delle imprese di settore e allo stesso tempo accogliere una diversa percezione del rito da parte delle famiglie. Prendendo spunto dai Paesi anglosassoni, ma non solo, anche in Italia il servizio funebre può diventare l’occasione per una proposta all’avanguardia, capace di guardare alla cerimonia delle esequie in un’ottica ampia e diversificata.
NON SOLO CORDOGLIO,
MA ANCHE RICORDO
Tra le esigenze attuali di molti dolenti c’è la necessità di abbandonare l’omologazione e la spersonalizzazione delle cerimonie tradizionali, spesso viste come prodotti standardizzati.
Il bisogno di cambiamento de- riva dall’attitudine a considerare il funerale non solo un mo- mento di cordoglio, ma anche l’occasione per ricordare la vita del defunto e tutto ciò che quest’ultimo aveva amato.
Gli operatori di settore più lungimiranti e attenti alle nuove tendenze possono intercettare i desideri e le richieste, proponendo il cosiddetto tailored funeral (funerale su misura), celebrato nel modo più affine alla personalità dello scomparso e alle richieste della sua famiglia.
Rispondendo anche a un’esigenza di tipo emotivo, si può offrire l’occasione di dar voce ai ricordi e alle emozioni di amici e familiari, creando una celebrazione che rispecchi piena- mente il loro amore per la per- sona scomparsa.
Se si considera il valore affettivo di una cerimonia su misura, è plausibile ipotizzare una buona propensione ad accogliere un’iniziativa che avrà un carattere di unicità e originalità.
IL CERIMONIERE
Includere un cerimoniere funebre o funeral planner nel proprio staff è un eccellente punto di partenza per proporre un servizio di questo genere.
È compito del cerimoniere, in- fatti, accompagnare i dolenti nell’organizzazione del commiato preparando, sulla base dei loro ricordi e delle loro richieste, una cerimonia significativa e ricca di intensità.
In tal modo il rito risulterà coerente con la personalità dello scomparso, con i suoi interessi e con le sue passioni, oltre ad adattarsi ai bisogni dei committenti. Il cerimoniere può anche, su richiesta della famiglia, scrivere un discorso di ringraziamento e di saluto, che racconti gli aneddoti più belli della vita dell’estinto, chiedere ai dolenti, concordandolo preventiva- mente, di intervenire con un piccolo discorso di commemorazione.
Tutto questo rende il commiato meno asettico e impersonale, in virtù del fatto che sempre più persone desiderano condividere questo momento di estrema emotività nel modo più esclusivo e peculiare possibile.
Il valore aggiunto di un funerale su misura è la sua trasversalità: può infatti connotarsi come commemorazione laica, ma an- che essere abbinato a una cerimonia religiosa, aggiungendo un tocco di calore al momento dell’ultimo saluto.
LA TECNOLOGIA
Molto diffusi, soprattutto a seguito dell’emergenza Covid, i live streaming dei riti funebri tramite canali pubblici come YouTube, Facebook Live o Zoom, per rendere l’ultimo sa- luto un’esperienza inclusiva e condivisa, anche da chi non può presenziare fisicamente.
A questo si affianca anche la cerimonia che ospita, nella sala del commiato, uno schermo su cui vengono trasmesse le immagini e i video più significativi della vita del defunto, accompagnati dalla sua musica pre- ferita.
Tendenza molto comune all’estero è la richiesta del servizio di catering, per salutare il proprio caro con un brindisi e ricordare i momenti gioiosi vissuti insieme, favorendo la condivisione del momento dell’addio con amici e colleghi in un clima informale e familiare.
Il funerale su misura, religioso o laico, è dunque un’alternativa trasversale, flessibile e personalizzata, ricca di potenzialità e di idee proficue. Intercettare le esigenze dei dolenti significa anticipare le tendenze del settore sul territorio nazionale, con un brillante ritorno di immagine per la propria impresa.
Il funerale personalizzato è l’ultima e più importante celebrazione della vita perché incentrata sulla personalità dello scomparso, creando conseguenze vantaggiose per le agenzie che intraprenderanno il cambiamento e sceglieranno di offrire questo speciale servizio su misura.
Di Mafalda Di Gennaro - Esperta tanatologa e consulente di Trigesima - Il Fiore del Ricordo