Una storia
d’Amore

1942

La nostra visione comincia a Genova,

in piena II Guerra Mondiale.

Maura e suo papà

si trovano nella bottega di famiglia,
quando
all’improvviso avvertono un
bombardamento in
lontananza: il boato
proveniva dal loro quartiere.
Decidono così di dirigersi cautamente
verso casa.

Arrivati sul posto, trovano una
gran confusione.
Il loro palazzo
era stato colpito e distrutto.

Entrambi sentono
la vita crollargli
letteralmente addosso...

Nonostante le
lacrime, Maura
riesce a
scorgere
qualcosa tra le
macerie.

Un fiore.

Una piccola luce, una speranza,

il simbolo della vita che non vuole arrendersi.
Maura, ingenuamente, decide di coglierlo e
di conservarlo per sempre,
schiacciato tra le
pagine di un libro.

‘60

Maura

si diploma all’Accademia di Belle Arti di Genova e
decide di intraprendere la carriera di pittrice.

Inizialmente si dedica
all’arte figurativa,
ritraendo scene di vita della
campagna ligure
o scorci
della città.

Sarà però la pittura su ceramica
a farla emergere nel panorama
artistico locale.

I fiori

diventano i
soggetti principali.

Macchie di colore e di vita

si stagliano ora sulla
ceramica bianca,
in tutta la
loro delicata bellezza.

Così, un simbolo ripescato dalla sua
infanzia in circostanze
tragiche, si
trasforma in un invito alla resilienza e
alla
speranza.

2020

Maura continua a dipingere e a creare
fino agli
ultimi mesi della sua vita.

Sarà poi il nipote Riccardo, particolarmente
legato fin dall’infanzia alla figura della nonna,

a seguirne le orme
e l'estro artistico.

Il giorno del funerale coglie un fiore dal feretro,
con l’intento e il desiderio di conservarlo per sempre.

La storia si ripete, il cerchio si chiude.
Entrambi proiettati nel futuro.

Dopo molteplici esperimenti e
tentativi, riesce a dar vita
a un
processo biochimico che porta
alla realizzazione del

primo fiore
cristallizzato
nel tempo,

depositando il brevetto e
inventando un metodo speciale
per conservare il ricordo.

Nasce così la visionaria missione di
Trigesima per come la
conosciamo
oggi: offrire a tutti un simbolo di
speranza e rinascita
quando il mondo
attorno sembra crollarci addosso.

Un ricordo speciale,
pronto a farsi eternità.